Rimpatrio

Il rimpatrio di una salma o di una urna è un’operazione complessa che richieste esperienza e competenza, vengono coinvolte diverse autorità e il nostro lavoro consiste nel coordinarle tutte in modo da completare il rimpatrio nel modo più veloce possibile. Autorità coinvolte: comune di decesso, consolato di appartenenza, autorità sanitaria, compagnia aerea, magistratura.

Rimpatrio internazionale in Italia della salma o dei resti cremati

Purtroppo si tratta di un evento comune nel nostro lavoro: la morte improvvisa di un concittadino residente all’estero o in viaggio per lavoro o per vacanza. In genere, i viaggiatori sono coperti da una polizza assicurativa; in questo caso, una volta che la compagnia assicurativa è stata informata del decesso, la sua centrale operativa ci chiamerà direttamente e coprirà le spese (entro il massimale). Tuttavia, non è indispensabile avere una copertura assicurativa: per richiedere i nostri servizi è sufficiente chiamare il nostro numero verde informativo +39 0362 560474 attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, tutto l’anno e il nostro personale fornirà tutta l’assistenza necessaria. Grazie alla nostra fidata rete di contatti in tutto il mondo, non sarà necessaria la presenza in loco dei parenti stretti o del nostro personale dall’Italia, riducendo così notevolmente i costi e i tempi del rimpatrio.

Ci relazioneremo attivamente e costantemente con i rappresentanti dell’Ambasciata o del Consolato italiano del Paese del decesso, che di solito assicurano un’assistenza abbastanza adeguata; ci impegneremo inoltre a ottenere il permesso del Comune italiano per la sepoltura del defunto, che dovrà essere annotato nel Passaporto mortuario rilasciato dalle autorità locali italiane. A tutto questo si aggiungono alcuni protocolli burocratici e trucchi del mestiere che solo i referenti locali sanno come curare e risolvere. I nostri collaboratori si occuperanno quindi di ricevere la salma (o le ceneri) all’aeroporto di arrivo e di procedere con le pratiche di sdoganamento e trasporto della salma fino all’ultima dimora.

Rimpatrio internazionale di salme o resti cremati dall'Italia

È il caso di stranieri in vacanza o in viaggio d’affari in Italia o di cittadini stranieri residenti in questo Paese i cui parenti prossimi desiderano riportare in patria la salma. Come sopra, se è stata sottoscritta una polizza assicurativa, sarà la centrale operativa della compagnia assicurativa a contattarci, altrimenti potranno farlo direttamente i parenti più prossimi. Quando una persona deceduta in Italia deve essere rimpatriata e sepolta nel Paese d’origine, i parenti stretti devono affrontare un lungo e complesso iter burocratico. Per questo è importante affidarsi a un’agenzia specializzata con esperienza decennale come Servizi Funebri Pozzoli. Attualmente non esiste una legge chiara che disciplini il rimpatrio dei cittadini stranieri deceduti nel loro Paese d’origine. In Italia, i riferimenti normativi possono essere trovati nel Regolamento Nazionale di Polizia Mortuaria, nella circolare del Ministero della Sanità n. 24 del 1993 e, per quanto riguarda le competenze e le autorizzazioni specifiche, nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 maggio 2000 di attuazione del Decreto n. 112 del 1998.

A livello internazionale, si può fare riferimento alla Convenzione di Berlino del 1937 sul trasporto delle salme, ma questo vale solo per i Paesi che l’hanno sottoscritta. Il protocollo coinvolge diversi enti, tra cui il Comune in cui la persona è deceduta, i rappresentanti istituzionali delle Ambasciate e dei Consolati stranieri in Italia, eventuali vettori aerei o compagnie di navigazione, nonché l’impresa di onoranze funebri che si occuperà della salma nel Paese di destinazione. Il compito di coordinare le attività di tutte queste organizzazioni spetterà a Servizi Funebri Pozzoli. Innanzitutto, occorre stabilire se il defunto era cittadino di uno dei Paesi firmatari della Convenzione di Berlino (Italia, Germania, Austria, Belgio, Danimarca, Olanda, Francia, Svizzera, Portogallo, Romania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Turchia, Egitto, Repubblica Democratica del Congo, Cile, Messico) o meno.

Nel caso di rimpatrio di una salma in un Paese che NON ha ratificato la Convenzione, Servizi Funebri Pozzoli presenterà una richiesta di autorizzazione per conto dei parenti più stretti al Comune in cui la persona è deceduta, per ottenere il permesso di espatriare con il defunto per la sepoltura all’estero. I documenti da allegare sono quelli rilasciati dal personale medico e il nulla osta rilasciato dall’Autorità Consolare in Italia del Paese di destinazione, e autenticato nella Prefettura italiana, che concede l’ingresso al defunto. Alla chiusura del feretro, oltre ai familiari (se lo desiderano), sarà presente anche un ispettore sanitario che certifica la corretta sigillatura e il rispetto dei necessari requisiti medico-sanitari e legali.

In caso di rimpatrio di resti di ceneri, alcune certificazioni non sono necessarie.

Nel caso di cittadini deceduti di Paesi firmatari della Convenzione di Berlino, la procedura è alquanto semplificata: il requisito principale rimane il Passaporto Mortuario con l’indicazione della destinazione finale, che viene rilasciato dal Comune italiano in cui la persona è deceduta, ma non è necessario richiedere l’approvazione dell’Autorità Consolare in Italia del Paese di destinazione per concedere l’ingresso al defunto. Dopo aver completato l’iter documentale, il nostro personale accompagnerà il feretro all’aeroporto per imbarcarsi sul volo da noi prenotato, oppure viaggerà direttamente verso il Paese di destinazione, a seconda dell’opzione più economica e tempestiva.

Rimpatrio di salme (o ceneri) in qualsiasi parte del mondo (da qualsiasi paese a qualsiasi paese)

Grazie alla sua esperienza internazionale e alla sua rete di corrispondenti in tutto il mondo, lo staff di Servizi Funebri Pozzoli è in grado di gestire e trasportare i defunti ovunque nel mondo. Già diverse Compagnie di Assicurazione e di Assistenza si affidano a noi per la gestione dei casi a livello globale. È infatti molto comodo avere un unico fornitore e interlocutore che sappia gestire qualsiasi pratica con la consueta professionalità e serietà che contraddistingue Servizi Pozzoli International Repatriation.